10 cose che nessuno sa sulla celiachia

esistono molte poesie sulla celiachia (digitare "Celiachia, Prosa&poesia" per credere).
Emiliano Pagani, scrittore di professione, ha postato su FB un video contente una finta campagna propagandistica contro i celiaci per ironizzare sulla superficialità dei discorsi discriminatori sui razzisti. I celiaci si sono molto arrabbiati.

Durante la puntata del 4 marzo di Detto Fatto la conduttrice Caterina Balivo esordisce con una battuta in cui propone di non invitare a mangiare in casa propria persone intolleranti ad alcuni cibi per non dover sottostare a restrizioni nel preparare le pietanze. I celiaci si sono molto arrabbiati. (La conduttrice si è successivamente scusata affermando di avere una zia celiaca)

Nel 2010 Martin Castrogiovanni, giocatore professionista di rugby, 188 cm di altezza per 120 kg di peso, ha dichiarato di essere celiaco.

Il punto 4 sfata il mito della corporatura fragile, magrolina e bassa tipica dei celiaci, a causa della quale spesso i suddetti odiano il proprio corpo e sono incazzati (o forse rappresenta solamente l’eccezione che conferma la regola)

Il 29/03/2014 una certa Maria Paola scrive al ministro Beatrice Lorenzin una mail in cui afferma di aver scoperto che nei cibi per celiaci è presente una certa quantità di monossido di diidrogeno (comunemente chiamato ACQUA). Secondo la signora Paola la suddetta sostanza è molto dannosa, presente in grande quantità nelle piogge acide (come darle torto), responsabile di danni come morte per inalazione e ustioni di terzo grado. La ministra (anch’essa celiaca) rassicura la donna affermando che provvedimenti sono stati presi ma che il gusto dei cibi gluten free ne risentirà. I celiaci, quindi, hanno la possibilità di scegliere solamente tra cibi dannosi o cibi cattivi, inoltre saranno costretti a morire per disidratazione. Sono molto arrabbiati per questo.
È statisticamente provato che se si dicono ad un celiaco alcune frasi come “peccato che tu non possa mangiare questa buonissima pizza fatta con la farina macinata a mano associata a questa birra doppio malto” il suddetto si incazza (forse più per il fatto che voi non sappiate che lui la pizza (senza glutine) e la birra (senza glutine) la mangia e la beve come e quando vuole)

I prodotti senza glutine costano molto più dei prodotti normali. I celiaci sono molto arrabbiati per questo.

La celiachia non è come una semplice dieta, in cui ogni tanto si può “sgarrare”, non c’è il dolce che “per una volta si può mangiare”. Gli effetti della celiachia per chi “sgarra” possono essere disturbi non proprio piacevoli come dissenteria e meteorismo. Una corsetta non basta per compensare un’abbuffata di torta (a meno che non sia fatta in direzione del bagno più vicino). Per questo motivo i celiaci sono molto arrabbiati.

Statisticamente una persona su 7 è celiaca. Quindi se ti sembra di vivere in una società triste e grigia, ricorda che un settimo di quella società avrà sempre un buon motivo per essere incazzati e tu non hai alcun diritto di rompere ulteriormente le palle. (Anche perché hanno dalla loro parte uno come Martin Castrogiovanni)